Chiesa di San Bartolomeo [1]
Questa chiesa di origine romanica, variamente datata tra i secc. X e XII, sorge all'imbocco della Valle Antrona, fuori dal centro abitato di Villadossola, sulla sponda sinistra del torrente Ovesca.
La chiesa di San Bartolomeo si presenta come il risultato di una lunga serie di interventi protrattasi dal sec. XIV fino al XX, tanto che dell'impianto originario oggi si conservano soltanto la parte superiore delle pareti laterali, il lato orientale con l'abside semicircolare e il campanile. I muri sono costituiti da blocchi squadrati e disposti in corsi regolari, adornati all'esterno da lesene, sottili semicolonne e file di archetti pensili. All'interno dell'abside sono conservati alcuni frammenti di affreschi quattrocenteschi.
Di particolare interesse sono i numerosi petroglifi che in essa si possono ammirare, a cominciare dal portale dove si trovano le incisioni di una croce centrale e due croci greche laterali, simboli solari e segni serpentiformi. Nei pressi del rosone e in diversi punti delle pareti esterne, si notano altre formelle con incisioni di vario genere, complessivamente riconducibili a tre tipi di decorazione: ramificata alberiforme, a semicerchio con raggio in rilievo e due minuscoli simboli solari all'interno, croce di Sant'Andrea con due linee orizzontali alla base. Se è vero che tali formelle potrebbero non essere tanto antiche ed essere state realizzate da locali scalpellini, magari come segno distintivo della propria opera, l'alta concentrazione di petroglifi in un solo sito non può però essere considerato un fenomeno comune.
Info: WIKIPEDIA [2]
