u) ITINERARIO 19 - Dall'Ossola alla Binntal attraverso la Via dell’Arbola (da Domodossola a Ernen)
Percorsi
Escursionismo e Trekking
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Difficoltà percorso
impegnativa
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Lunghezza percorso km
59.00
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Dislivello in mt.
2 215.00
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Durata percorsi
oltre 10 ore
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File GPS | Allegati- |
Descrizione dell’itinerario
L’itinerario si sviluppa lungo la sponda orientale del Toce - partendo da Domodossola e passando attraverso i paesi della Valle Antigorio - prosegue per l’antica via dell’Arbola - strada che deve il nome al passo a 2400 metri ai piedi dell'omonima montagna e che fu per molti secoli il principale collegamento commerciale tra il Ducato di Milano e il Vallese, e si conclude a Ernen, nell’Alta Valle di Goms.
L’Arbola - il valico più basso e agevole delle Alpi Lepontine - costituì uno dei punti di passaggio più importanti per la storia dei transiti alpini: l’antichità della sua frequentazione è testimoniata anche dall’eccezionale ritrovamento di un pugnale dell’età del bronzo (1600-1300 a.C.).
L’itinerario coinvolge facili sentieri attraverso le montagne di Baceno, del Binntal e della Valle del Goms: gran parte del tracciato si snoda fra antiche mulattiere lastricate, percorse in passato da mandrie in spostamento verso gli alpeggi, soldati e partigiani.
Lasciato alle spalle Domodossola, nel cui Colle di Mattarella sorge la Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario - s’intraprende il percorso che, su strada sterrata e sentiero, costeggia la sponda orientale del fiume Toce. Superato il paese di Masera, si attraversa l’Isorno all’altezza di Cresta e, proseguendo per Pontetto, si arriva a Roldo - importante frazione di Montecrestese - in cui sorge, in posizione elevata, un tempietto gallo-romano che costituisce un unicum nel suo genere.
Giunti a Montecrestese, il tragitto prosegue per Pontemaglio - ultima frazione a nord di Crevoladossola - da cui si apre la Valle Antigorio.
Si prosegue sempre su strada sterrata e sentiero, costeggiando la sponda orientale del Toce, per poi spostarsi sul versante occidentale all’altezza di Salecchio: qui il tragitto continua su strada asfaltata fino a Crodo.
Si riprende il tracciato salendo in quota fino a Smeglio e Mozzio: da quest’ultima frazione si prosegue su strada secondaria raggiungendo Viceno.
Ripreso dunque il sentiero che scende in direzione Cravegna, si supera Crino, per giungere a Baceno: dalla Chiesa Parrocchiale di San Gaudenzio, monumento nazionale, si può compiere una piccola deviazione in direzione est, che porta alla scoperta degli Orridi di Uriezzo. Ripresa la via principale, ha inizio il primo tratto della storica Via dell’Arbola.
L’itinerario si snoda fra belle mulattiere lastricate verso Graglia, Uresso, Croveo - in cui il Torrente Devero rivela suggestivi esempi di marmitte dei giganti - Osso, Goglio - sede di un piccolo museo dedicato alla Resistenza - e l’Alpe Devero.
Lungo un bel sentiero - in cui affiorano i resti della mulattiera medievale - passeggiando tra il bosco di larici, si raggiunge Crampiolo e il Lago delle Streghe.
Si prosegue verso la sponda orientale del Lago di Devero e si raggiunge l’Alpe Forno Superiore, da cui si sale fino alla Bocchetta d’Arbola (Albrunpass). Si scende dunque in territorio elvetico sul versante vallesano per la Binntalhütte - rifugio in pietra tra grandi massi ai piedi del versante occidentale della Punta d’Arbola - si avanza aggirando le torbiere di Oxefeld e Blatt, aree protette per il loro grande valore naturalistico, e si raggiungono gli alpeggi di Freichi. Proseguendo sempre su sentiero, si scende verso i villaggi Walser di Fald e Binn.
Da Binn, capitale mineralogica del Vallese, si raggiunge infine Ernen, nell’alta Valle di Goms.
PUNTI DI INTERESSE
Domodossola
Sacro Monte Calvario
Santuario della Madonna della Neve
Palazzo di Città
Civico Museo di Palazzo Silva
Teatro Galletti
Museo di Scienze Naturali “Mellerio Rosmini”
Biblioteca civica “Gianfranco Contini”
Monumento alla Resistenza Ossolana
Monumento a Geo Chavez
Masera
Chiesa Parrocchiale di San Martino
Oratorio di Sant’Abbondio
Montecrestese
Tempietto gallo-romano (frazione Roldo)
Resti di strutture megalitiche (frazione Castelluccio)
Crodo
Chiesa di San Giulio (frazione di Cravegna)
Torchio (fraz. Cravegna)
Muro del Diavolo (frazione Arvenolo)
Casa Museo della Montagna (Viceno)
Baceno
Chiesa parrocchiale di San Gaudenzio
Orridi di Uriezzo
Chiesa Parrocchiale di Croveo
Antico Torchio di croveo
Marmitte di Croveo
Parco Naturale Veglia-Devero
Crampiolo
Lago delle Streghe
Lago di Devero
Bocchetta d’Arbola
Binn
Torbiere di Oxefeld e Blatt
Mineraliengrube Lengehbach
Architettura Walser e museo
Gola di Twingi
Römerbrüke
Landshaftspark Binntal
PUNTI DI APPOGGIO
STRUTTURE RICETTIVE AREA DISTRETTO DEI LAGHI
NOTE TECNICHE
TAPPE: consigliata la percorrenza in 5 tappe, da Domodossola a Crodo (km 13), da Crodo a Baceno (km 9), da Baceno a Alpe Crampiolo (km 13), da Alpe Crampiolo a Binn (km 18), da Binn a Ernen (km 6)
TIPO DI PERCORSO
Escursionismo – PREVALENZA STERRATO
DISLIVELLO: quota minima dell'itinerario 200 m s.l.m., quota massima 2415 m s.l.m. Dettaglio nel grafico altimetrico CLICCANDO QUI
PER APPROFONDIMENTI
www.bacenobinn.it
www.piemonteparchi.it
www.parcovegliadevero.it
www.areeprotetteossola.it
http://www.landschaftspark-binntal.ch
INFORMAZIONI TURISTICHE
Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d'Ossola -
www.distrettolaghi.it
tel. +39 032330416/fax 0323934335