Sacro Monte di Arona e statua di San Carlo

Indirizzo
Piazzale San Carlo 1
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Comune
Arona (NO)
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Tipo- |
CAP
28041
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Provincia
Novara
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Sito Web |
Tel.
+39 0322 249 669
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Fax
+39 0322 249 669
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Email
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Link mappa |
Per celebrare l’aronese Carlo Borromeo, diventato arcivescovo di Milano nel 1565 e canonizzato nel 1610 a soli 26 anni dalla sua morte, fu edificato un sacro monte a lui dedicato su un colle situato sopra la cittadina del Lago Maggiore. La posizione geografica è incantevole, perché consente di godere della vista di uno splendido scorcio di lago, stando immersi nel verde della natura che circonda la basilica.
I lavori cominciarono nel 1614 su impulso di Federico Borromeo, cugino del Santo e suo successore a Milano. L’ambizioso progetto iniziale, che prevedeva un articolato percorso di cappelle a cui doveva venir affidata la funzione di rendere omaggio alle opere e al carisma spirituale di San Carlo, fu ideato da Francesco Maria Ricchino, architetto di grande importanza del barocco lombardo. Durante l’esecuzione si incontrarono però vari problemi che fecero modificare le intenzioni iniziali: oggi, infatti, sono giunte a noi soltanto tre cappelle.
Punto di attrazione principale di San Carlo è la statua conclusa nel 1698, voluta dal Cardinale Federico Borromeo e dall'Oblato Marco Aurelio Grattarola che coordinava i lavori. Il disegno della statua, il cui intento era quello di tramandare nei secoli la figura del Santo, doveva essere visibile anche dal Lago.
Giovan Battista Crespi detto il Cerano, ebbe l'impegno di progettare il colosso che fu realizzato con lastre di rame battute a martello e riunite insieme per mezzo di chiodi e tiranti. La statua da 23,40 metri appoggia su un piedistallo di granito dell'altezza di 11,70 per un'altezza totale di 35,10 metri, diventando così la 2° statua più alta del mondo dopo quella della Libertà in America. La statua è visitabile nel suo interno e dal piedistallo è possibile ammirare uno stupendo paesaggio.
Vicino al colosso si erge la chiesa dedicata al Santo che si compone di due parti, la prima dedicata alle funzioni, ed una seconda che racchiude la "Camera dei Tre Laghi", una ricostruzione della camera in cui nacque San Carlo Borromeo nel castello della Rocca.
Info: WIKIPEDIA