Abbazia di Einsiedeln

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Comune
Einsiedeln
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Tipo- | Postal Code- | Province- | ||||||
Sito Web |
Tel.
+41 (0)55 418 44 88
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Einsiedeln con la sua «Vergine Nera» è il luogo di pellegrinaggio mariano più importante della Svizzera, anche perché la via svizzera per il Cammino di Santiago di Compostela, la Via Jacobi, passa per la regione di Einsiedeln.
Qui, nel cuore della Svizzera centrale, il pittoresco paesaggio delle Prealpi è caratterizzato dalle paludi e dal Lago di Sihl, il lago di ritenuta più grande della Svizzera. Hoch Ybrig, il comprensorio di sport invernali, è a pochi chilometri di distanza.
Il convento benedettino ha una storia che risale a più di un migliaio di anni fa. La chiesa nacque dall'antica cappella in legno eretta dall'eremita san Meinrado nella prima metà del secolo IX. Dopo un periodo di abbandono, successivo alla morte di Meinrado, la cappella venne ricostruita da un gruppo di monaci guidati dal canonico della cattedrale di Strasburgo, Bennone, che vi giunse con i suoi compagni nel 934, deciso di ritirarsi a vita monastica. Essa costituì il primo nucleo dell'abbazia.
In seguito all’aumento del numero di pellegrini si rese necessaria la costruzione di una nuova e più grande chiesa e nel 1704 si iniziò l’edificazione dell’attuale imponente convento barocca.
La decorazione interna in stucchi e gli affreschi sono opera dei fratelli Asam, artisti di Monaco. La statua della Vergine è l’opera di un artista anonimo del XV secolo. Già anticamente il gruppo scultoreo della Madonna col bambino fu incoronata e rivestita di preziosi manti, il cui colore cambia a seconda delle feste religiose, che non lasciano vedere altro che viso e mani dei personaggi. Pur essendo una delle famose madonne nere d’Europa, questa statua diventò scura a causa del fumo delle candele e dell’incenso. Fu solo nel 1803 che mani e viso furono dipinti di nero.
La fontana della Vergine è al centro del piazzale antistante la basilica. In origine qui vi era la fonte di Meinrado, a cui si attribuivano doti terapeutiche, sostituita dalla monumentale fontana attuale creata a fine XVII secolo.
A poca distanza dal complesso, sul cammino di Santiago, si trova la cappella di S. Meinrado, costruita a fine Seicento. Qui nel IX secolo visse il santo eremita prima di spostarsi nel luogo ove oggi sorge il monastero. Secondo la leggenda Meinrado fu uccido da due ladri, che furono inseguiti da due corvi che vivevano con l’eremita fino a Zurigo, dove furono arrestati. Da questa leggenda trae origine lo stemma di Einsiedeln, che rappresenta due corvi.
Info: WIKIPEDIA